"Sto passando una delle mie tante Pasque fuori casa…quindi niente di nuovo! In realta’ oggi ci penso piu’ del solito, non tanto per il rito pasquale ma piuttosto per il raduno delle persone che per te contano attorno al tavolo per l’occasione.
La mia Pasqua e’ iniziata inconsapevolmente su uno sgangherato pullman diretto a sud del Laos, alla volta di Vang Vieng. Tra una vomitevole curva e un’altra inmezzo alle montagne e alla natura incastrata, ho realizzato che oggi e’ Pasqua e i miei pensieri hanno oltrepassato i confini e gli oceani per avvicinarsi ai cuori delle mie persone care.
Ora sto da poche ore a Vang Vieng, nella mia guest house di fronte al fiume, un luogo molto pittoresco, a rilassarmi . Ma mi sono rifugiata nella stanza, fuori sulla veranda non si puo’ stare, perche’ qui sono le 15 e’ c’e’ un caldo asfissiante…cosi’ ora sdraiata sul letto a catturare la fioca aria del ventilatore, con ancora i capelli bagnati dalla doccia, osservo il soffitto e ascolto il silenzio, mentre so che da me al nord Italia nevica…2 mondi paralleli che uniscono i miei pensieri e cosi’ ancora una volta scrivo i miei pensieri"
(Vang Vieng, Pasqua 2008)