OGGI VADO

LUOGO 1

“Accompagnata dal fruscio degli alberi

Dentro la luce del sole e l’ombra delle montagne

Vado nel mio luogo che chiamo “segreto”…

Dove sono ciò che sono 

E faccio quello che voglio 

Dove mi connetto ad armonie e al sacro 

Oggi vado…ad illuminarmi…

Camminando lungo il sentiero verso la cima

il vento mi rinfresca e i capelli ondeggiando mi sfiorano, solleticando il viso

Ancora qualche passo, ci sono quasi…

Che fatica arrivare fin quassù…ma ne vale la pena!

Eccomi finalmente…arrivata!

Chiudo gli occhi e metto le mani sul cuore

Voglio continuare a sentire questo momento

Ora mi siedo sull’erba ad ammirare il panorama 

E saluto tutt’intorno 

L’eco della mia voce torna indietro…

Come una bimba gioco e gioco ancora a sentire la mia voce

Un po’ mi vergogno ad urlare così

Mi potrebbe sentire qualcuno

Ma poi mi dico

“Ma ti pare che sono io la prima a non rendermi libera?!”

Allora urlo ancora più forte

Ora sì, molto meglio…

Rientro nel silenzio

Ci resto finché mi va 

Poi ringrazio, mi congedo e me ne vado

Ultima fotografia del mio luogo segreto da imprimermi dentro, colori, suoni, emozioni miscelate…. e porto a casa…

Ripercorro il sentiero in senso contrario

Mi rilassa sentire il suono degli scarponcini schiacciare le foglie secche al mio passaggio

Mi rilassa e mi danno il ritmo

E’ come comporre una sinfonia cadenzata da ogni mio passo fino a che non son completamente  scesa dalla montagna!”

Ecco ora mi risveglio…stavo solo immaginando…ricordando…


Qui dentro 

ho la registrazione completa passo dopo passo e catalogata per sensi

Sento tutto

Vedo tutto

Odoro tutto

Riporto tutto

In piena libertà!

Solo questa stanza sta limitando il mio corpo 

Ma la mente e il cuore mi fanno viaggiare continuamente  

Veloce

Lontana

Profondamente

Sempre più leggera

Nella luce

E comincio a scendere in picchiata…

Rincorro questo viaggio da tempo immemore!!

Sono emozionata ed eccitata …cosa troverò mai finalmente!

Ci scivolo dentro

Ho sete d’ascoltare ogni angolo

Cerco di non farmi sfuggire nulla

Finalmente sento una voce che diventa sempre più acuta e vicina, mi sussurra all’orecchio

Schiudendosi di fronte a me

Ora la vedo e la sento chiaramente 

Eccoti finalmente! 

Così parlo…

“‘Ngiorno! Ma sei sempre stata lì?!

Ad aiutarmi 

A proteggermi

Sono emozionata…ora piango!!

Piango di gioia…ti ho ritrovata”

LUOGO 2

Ora penso che 

Ti ho ritrovato

Sento che bussi per avvolgermi con amorevolezza

Ti porterò con me…ovunque

Non ti voglio lasciare più, TU e IO una cosa sola

A volte penso che sono così abituata a cercarti che sento di perderti ancora

E sento di perdermi ancora

Allora basta pensare!!

Ti chiamo, ti cerco, ti invoco…

Mentre mi sento ancora persa e sconsolata per l’ennesima volta

Come se la connessione fosse staccata 

Eccoti che mi parli!!

“…Sono sempre stata lì con te

…Ti ho sempre parlato 

…Ti parlo anche ora

…Ti parlerò anche dopo

…Ti parlerò sempre

…Ti amerò sempre”

Che emozione…ti continuo a sentire!!

Sono troppo abituata a vedere proiettare le immagini del mio film

Che spesso dimentico che dentro a quel film, ci sono io 

E che da lì non me ne sono mai andata

Sono tutto

Regista

Attore

Sceneggiatore

Montatore

Compositore

Sta tutto qui

Ora lo capisco, ora ti ritrovo, ti risento di nuovo!

“So che questo senso di solitudine è perché non voglio perderti più

Ma sai…io e la paura siamo amiche

E mi dice di non allontanarmi più da te

Quindi quando ti chiamo e tu non rispondi 

E’ semplicemente perché non ti sto ascoltando

Tu sei sempre stata lì con me!

Ti chiedo scusa se ogni tanto mi distraggo

Sei potere e valore

Sei vita

Sei ME “

UN RISO, NA RISATA, ME VIE’ DA RIDE…

Librare oggi emozioni pregne di speranza mi par difficile

D’altronde siamo mille sfumature ed io non faccio certo eccezione

Una giornata carica di pioggia e nuvole aiuta pure

E il rientro a casa pare un peso

Così mi siedo e scrivo

Nella mente si annidano solo pensieri scoloriti

Ed attentano la voglia di sperare in un semplice spiraglio

Ma io non chiedo molto, chiedo solo un po’ di fiducia

Perché oggi mi sembra di affondare dentro una solitudine

Arricchita da episodi accumulati il cui messaggio paia dire “questo è, e lo devi accettare”

Addirittura le mie lacrime faticano a sgorgare

Lo vorrei tanto ma forse no…quant’è difficile lasciare andare…pure a volte la tristezza!!!

Non è una questione di possesso nella vita

Tuttavia pare che l’immateriale voglia imporsi come forma, ma come biasimarlo?!

Ci hanno insegnato a toccare con mano

Inoltre ci hanno indicato degli esempi da seguire

E che se non li segui sei uno sbagliato

Oppure ancora meglio

Nell’apparenza più totale fai strage di “followers” ma solo se fai qualcosa di figo e allora tutti a fare la gara della vanità

Sei uno sfigato pure se non parli…devi parlare…devi dire …devi farti notare

Che stress…!!!!

Oggi sguazzo come un pesce fuor d’acqua e non so dove nuotare

Che io sia sbagliata

Che io sia quella a cui “j’é toccata” tutta sta gioia e tutta sta pena esattamente così come l’ho vissuta e come la sto vivendo??

Così quando per la terza volta ti ritrovi in un ospedale per lo stesso motivo per cui c’eri andata e la prima…e la seconda…e la terza…ti riguardi dentro per la migliardesima volta

E ti accorgi solo di essere cresciuta

Ma i sogni sono rimasti gli stessi di quando eri bambina

Forse che i miei sogni siano la mia prigione? O forse è più incubo quello che vedo?

Perciò mi tengo la libertà di essere ciò che sono ed oggi anche quella di non sorridere perché sono stufa di far finta di niente

Volevate sentirvi dire qualcosa?

Oggi ve l’ho detta

Poi da domani sorriderò di nuovo

(Chiavenna (SO), 19 maggio 2016)

SPEED FLY…FOR VERY SPEED GIRL!!

SPEED FLY...FOR VERY SPEED GIRL!!

Avete mai sentito parlare dello  Speed Fly?!
Magari alcuni di voi  sanno sciare…altri più adrenalinici si buttano col paracadute…Beh, entrambi questi due ingredienti, fanno lo SPEED FLY! Disciplina Free Ride meglio conosciuta come Speed Riding, risulta ancora poco diffusa in Italia, tuttavia lentamente si sta facendo strada tra sempre più adepti. La località sciistica di Madesimo, in provincia di Sondrio, accoglie alcuni pionieri di questo sport in Italia.

E che dire ancora? Oggi lì sopra io c’ero! Un minuto di coscienza ma poi via…per il decollo!  In realtà, i decolli ed atterraggi sono stati 2 su 2 nella stessa discesa. Lo Speed Fly puro sarebbe volare, ma anche scendere più veloce con gli sci ed aiutati da una vela. Velocità raggiungibile, 120 km/h. Una gran bella botta d’adrenalina, talmente botta che quando atterri, conservi dentro di te questa estrema sferzata d’energia per non sciuparla troppo.

Matta?! Forse sto nel mezzo, visto che c’è chi osa di più e chi meno. Ma risponderò un’altra volta…intanto fatevi un’idea così.

Sonia (Minni)

VITA FASE II

 

VITA FASE II

 

 

 

E’ finita l’età’ degli ideali

Ora si fanno i fatti

E si cercano di comprendere tutti i messaggi a cui questa vita ci ha messo di fronte

Si crea cosi’ un collegamento univoco

Che porta ad estreme verità

Guardandosi ancora piu’ dentro

Per scoprire che prima di tutto l’uomo cerca la pace

Il silenzio

Gli unici mezzi che ti fanno apprezzare lentamente

Il bello del percepire l’involucro dei nostri sensi

E sentire

Solo cosi’ si va avanti

Accettando e plasmando

Per quello che siamo venuti a fare qui.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ho paura

Ogni giorno incredibilmente meno

L’accettazione pure e’ energia positiva che ti costruisce

E protegge

Dai pensieri inquinanti e non obbiettivi

Affronterò questa vita come merita

Sembrerò agli occhi di molti quasi superficiale

Perche’ non interverrò piu’ a molte conversazioni

Come se quello che ascolterò e’ un passo che io ho già percorso

Per trovare oggi un processo di cambiamento inevitabile

Frutto di sofferenza e realizzazione della propria forza interiore

Bisogna prima avere paura di misurarsi realmente

E’ come un processo automatico

Che porta ancora una volta a pensieri positivi e costruttivi

Come se la tua anima di fronte a te con cui tu stai discorrendo, ad un certo punto tira fuori l’inevitabile e l’incredibile dicendo….E ora che fai?

 

 

 

 

(Roma, 2 dicembre 2008 00.36 dopo l’ 1/10/2008)

 

MicroChapter 12: DALLE PAGINE DEL MIO DIARIO CARTACEO…

"Sto passando una delle mie tante Pasque fuori casa…quindi niente di nuovo! In realta’ oggi ci penso piu’ del solito, non tanto per il rito pasquale ma piuttosto per il raduno delle persone che per te contano attorno al tavolo per l’occasione.
La mia Pasqua e’ iniziata inconsapevolmente su uno sgangherato pullman diretto a sud del Laos, alla volta di Vang Vieng. Tra una vomitevole curva e un’altra inmezzo alle montagne e alla natura incastrata, ho realizzato che oggi e’ Pasqua e i miei pensieri hanno oltrepassato i confini e gli oceani per avvicinarsi ai cuori delle mie persone care.
Ora sto da poche ore a Vang Vieng, nella mia guest house di fronte al fiume, un luogo molto pittoresco, a rilassarmi . Ma mi sono rifugiata nella stanza, fuori sulla veranda non si puo’ stare, perche’ qui sono le 15 e’ c’e’ un caldo asfissiante…cosi’ ora sdraiata sul letto a catturare la fioca aria del ventilatore, con ancora i capelli bagnati dalla doccia, osservo il soffitto e ascolto il silenzio, mentre so che da me al nord Italia nevica…2 mondi paralleli che uniscono i miei pensieri e cosi’ ancora una volta scrivo i miei pensieri"
 
(Vang Vieng, Pasqua 2008)

PREGHIERINA

Dedico questa preghiera alle mie radici.

                      

Per coloro che dal seme hanno generato un altro seme,

che ha generato un altro seme

e ancora un altro

e ancora un altro

e ancora un altro…

                                                                               

Prego affinché chi mi sta accanto segua il percorso dell’armonia,

con la consapevolezza che la vecchiaia é solo l’inizio di qualcos’altro

e che il ciclo si conclude ancora una volta con una risposta in più

perché ció che si vive ha un istintivo senso.

 

Prego che la mia forza sia il risultato di mille valori e credo. 

                                                                                                             

Che le vite di molti siano il tesoro per tutti gli altri molti. 

                                                

Prego che anche il mio sorriso riempia i sorrisi di tutti i molti.

                                              

Dunque prego per la lucidità dell’obiettività senza oltrepassare gli spazi del prossimo.

 

E perché so che la mia piccola preghiera e quella del mio prossimo,

si unisce a quella di tutti coloro che se si fermano a riflettere all’ombra del silenzio, 

creando un’unica voce.

 

S.

L’ONDA PERFETTA

Voglio amare

Voglio ringraziare

Voglio creare

Voglio ballare e cantare

Voglio fissare uno sguardo

Voglio sentire un battito e distinguerlo dai mille rumori

Voglio la piccola luce

Voglio il sogno di un’avventura che vive

Voglio l’essenza dei frammenti di un istante

Voglio il tutto e il niente

Voglio il neutro come rispetto piu’ assoluto

Voglio la vita

Voglio il seme della vita

Voglio il fiorire di un attesa

Voglio gioire

Voglio piangere

Voglio abbracci

Voglio respiro

Voglio dare e generare per ridare e generare per ridare e generare per ridare ridare ridare ridare

Voglio apprezzare di non ricevere sapendo che il tocco di un energico respiro oltrepassa ogni giorno le mie cellule

Voglio il non volere

 

S.

 

(10 settembre 2007)

DISQUISIZIONI NOTTURNE SULLA LEGGEREZZA

Vorrei sprofondare nella mia anima per ascoltare il silenzio.
Vorrei fermarmi per un istante e viverlo intensamente da sembrarmi la realtà.
Vorrei rilasciare il respiro e sentire che il fluire dell’ossigeno viaggia perennemente nei miei polmoni.
Vorrei chiudere gli occhi per osservare ad uno ad uno i colori e rendermi conto che con la luce si vedono meglio.
Vorrei solo essere ciò che sono e non giustificarmi per ogni mio istinto.
Vorrei nessun compromesso e sapere che la libertà è solo lo scandire del battito del cuore che rimbomba nel mio corpo e che mi fa solo vivere…e solo vivere è abbastanza per dire di essere la naturalezza del destino, lieto di non essersi espresso con la ragion pura ma con il respiro che lo genera.
 
S .

SPINDLE-SHANKS

SOLO QUANDO L’UOMO SAPRA’ APPREZZARE
IL SOTTILE PIACERE DI OGNI ISTANTE,
SAPRA’ CHE NON C’E’ SEPARAZIONE
E CHE L’ISTANTE E’ L’ETERNITA’ STESSA
CHE SI MANIFESTA DI CONTINUO
E CHE, IN OGNUNO DI QUEGLI ISTANTI,
C’E’ L’ESSENZA DELL’INTERA CREAZIONE E,
MAGARI, SOLO ALLORA
CONOSCERA’ L’ILLUMINAZIONE!

IMPARA L’ARTE

Ci sono mille modi di viaggiare, uno di questi è dentro di te. E ci sono mille modi per arrivare allo scopo…
 
“Uno” di questi ti permette di diventare più acuta in ciò che stai vivendo, ti apre la mente e percepisci al volo dei particolari che altrimenti non avresti neanche notato.
 
Impara l’arte e bevi di un sapere che in quel momento sai cogliere. In un’ora di mostra, ho imparato un mucchio di cose sul Simbolismo ed ho scoperto di adorare

Odilon Redon

…il suo “Sguardo” mi ha completamente ipnotizzata.

 
Ho letto la recensione delle sue opere e mi immedesimo in questo genere. Redon non dipinge ciò che vede e sente, ma dipinge ciò che “vede” e ciò che “sente”. E’ colui che dipinge l’inconscio, questa cosa mi affascina. Lui cerca e poi dipinge le parole giuste o le rappresentazioni giuste che descrivano perfettamente quello che in realtà si è, quello che esiste grazie al respiro che ha scolpito un ricordo o un’emozione indelebile, senza accorgersene.
Questo è il senso di capire veramente le cose, io con l’aver scritto ora di getto le mie istantanee emozioni voglio trasmettere e non trasmettere e il resto dipende poi dall’altra parte, da chi c’è e da com’è chi legge… 
The Red Sphinx Il Buddha di Odilon                                           I feel like a new born child