CHI SONO

Benvenuto/a nel mio spazio, mi presento io sono Sonia!

Estroversa e solare, nonostante sia molto da “siesta” e pure da “fiesta” non posso certo definirmi una tipa molto stanziale. Da quando ho iniziato a muovermi non mi sono più fermata e da piccoli passi ho percorso mezzo mondo. Ho sete di conoscermi, sperimentarmi e non ho mai voglia di fermarmi. Spirito ed entusiasmo mi accompagnano a conoscere natura, città, odori, relazioni e culture diverse ma sempre “ad impatto zero”. Mi nutro di esperienze intense ed originali e sono attratta da avventure incredibili ricercando posti sperduti.

Faccio tutto per passione quindi anche il lavoro deve esserlo, oltre che uno dei mezzi che mi permetta di appagare la mia continua voglia di viaggiare e fare nuove esperienze. Dopo una laurea in economia ed una vita abbastanza “normale” ho iniziato a lavorare come assistente di volo. Ho detto “lo faccio per 1 anno” e con vari tira e molla fatti di periodi sabbatici sono ancora qui! Però essendo una divoratrice di esperienze anche nell’aviazione ho sperimentato di tutto, grandi e piccoli aerei, voli commerciali e privati e pure voli umanitari, quest’ultima è per me l’esperienza più bella e significativa.

Parlando d’esperienze per citarne giusto alcune…

Col mio lavoro, mi sono anche ritrovata a lavorare per le Nazioni Unite nell’Africa nera durante la rivoluzione libica e avevano chiuso lo spazio aereo, vivendo a stretto contatto con le realtà locali fatte di storie vissute…

oppure come invece dei soliti hotel a 4/5 stelle in cui dormo durante i lay-overs, stavo in sosta nel bel mezzo del nulla nella casa dell’amico del proprietario della compagnia aerea con cui in quel momento lavoravo in Ciad (perché lì di hotel proprio non ce n’erano) in una camera molto spartana condivisa con le due ragazze a cui in quel momento facevo addestramento come Istruttore tecnico.

O a vivere per mesi in Thailandia in una capanna sulla spiaggia a Koh Pangan senza acqua corrente né elettricità in compagnia di Sat, un cucciolo di cane trovatello dal karma fortunato, adottato e poi portato con me in Italia…Della Thailandia ho molto altro da dire dai campi di lavoro vivendo con le popolazioni rurali sulle colline fino al quasi acquisto di un pezzo di terra davanti la spiaggia per un progetto di Turismo Responsabile…e ancora tanto altro…

Non contenta di andare in giro con gli autobus locali in Laos mi sono spostata via fiume col kayak per raggiungere la capitale…

E in India in sella ad una Royal Enfield in compagnia di 7 amici israeliani ho visto un cielo così vicino da riuscire a toccare le stelle, godendomi il paesaggio lunare del Ladhack, in altri luoghi ho respirato la totale spiritualità dei monasteri, ma anche imparato a lavorare a maglia usando solo le dita, così come mi son ritrovata a meditare nella jungla in quasi totale isolamento…

Per non parlare di altri posti incredibili del mondo qui ne ho menzionati solo alcuni ma ce ne sono molti altri e ve li farò scoprire…

Ho imparato a suonare il didjeridoo così come mi ha incuriosito l’ukulele passando prima dalla chitarra…

Nasco in luoghi immersi nella natura sul lago di Como ma ho anche vissuto in varie città in Italia in particolare a Genova e Roma, lasciandomi Roma sempre nel cuore e dove vivo attualmente, amo l’Italia come ogni parte del mondo. Per un paio d’anni ho bazzicato pure la montagna, aprendomi a ciò che di più vero offre tra gente e natura, fino agli sport più estremi e dallo sci freeride allo snowboard, sorvolo le vette con lo speedfly o con il parapendio.

Il mio denominator comune è un viaggio multidimensionale di conoscenza dentro e fuori che con fermezza esprime emozioni e l’assoluto rispetto e fusione verso i popoli.

Fondo la Rimé Onlus con alcune amiche e per 5 anni aiuto gli esiliati tibetani in India.

I periodi sabbatici dal mio lavoro di cui parlavo prima mi portano per un periodo a specializzarmi in un Master sul Turismo Responsabile, argomento che mi sta molto a cuore, avendo fatto molti viaggi in posti paradisiaci dove il rovescio della medaglia purtroppo era la povertà ho sentito fortemente la voglia di prepararmi tecnicamente per dare aiuti più concreti e per questo ho presto il patentino per accompagnare gruppi in viaggi di esperienza, viaggi di nicchia e che danno valore alle culture e le tradizioni locali rispetto ad un turismo più classico.

Muoversi premia sempre, perché con scrittura e fotografia me la sono sempre cavata e che hanno sempre fatto da corollario ai miei viaggi. Inizio a dare il mio piccolo contributo col primo blog personale, nel 2006 creo “Sonia loves Asia”, successivamente collaboro con altri siti creando contenuti di viaggi ecosostenibili.

Un fortuito viaggio in treno Roma-Milano, mi fa diventare coautrice del libro “EcoLogica: la vita a basso impatto ambientale alla portata di tutti”, per poi ritrovarmi inviata di ecoturismo nel tg di un canale romano.

Durante l’ennesimo periodo sabbatico il destino mi ha riportato a raggiungere altre destinazioni e luoghi in cui ancora una volta ho lasciato il mio cuore e nel frattempo ho ulteriormente approfondito il mio percorso di crescita personale e spirituale iniziato in oriente sentendo di dovermi fortemente avvicinare alle mie radici dopo tutti questi viaggi e quindi ad un lavoro più legato alle emozioni e al sacro delle culture andine di orientamento sciamanico.

Dopo essere diventata Master Reiki durante i miei precedenti viaggi in India, divento anche Counselor frequentando per 3 anni una scuola di formazione e specializzandomi nel Rebirthing (respiro emozionale).

Il mio è un viaggiare continuo, dentro e fuori non smetto mai di incuoriosirmi e conoscere per conoscermi. Soprattutto sento di voler condividere questa ricchezza con chi lo vuole affinché magari qualcosa possa risuonare nel proprio cuore ed essere di supporto per riconoscersi…è uno scambio e dove c’è scambio c’è amore e dove c’è amore si diventa una cosa sola.

“Il viaggio è tracciato nel mio DNA, viaggio da anni, viaggio per passione e per lavoro, viaggio fuori e dentro di me…

amo cavalcare l’onda,

camminare a piedi nudi,

ridere fino a sentirsi male,

respirare l’energia dei luoghi,

ascoltare l’armonia dei suoni,

scoprire la sacralità di ciascuna anima.”

SONIETTA

Il Cairo

Ginostra