Good morning Vietnam! E subito viene in mente l’ultima guerra; ma anche stupendi paesaggi rurali, mare verdeggiante e gente cordiale con la voglia di riscatto. I monsoni sono finiti, la prima tappa è Hanoi, a Natale saremo estasiati davanti Halong Bay, poi da lì proseguiremo per Hué e Hoi An.
La Capitale
Hanoi, al di qua del fiume in vietnamita, sorge sul Fiume Rosso. Il Quartiere vecchio, d’influenza coloniale francese ha vie per ogni mercato, fornai di baguettes, cyclo che inseguono per una corsa e la tipica immagine delle donne che sulle spalle portano due ceste ai lati di un legno. Il traffico è un caos, ci sono piu’ motociclette che pedoni, apparentemente non curanti seguono in realtà uno standard tutto loro! Hanoi è anche laghi e viali alberati. West Lake è meno caotica, ideale per godersi il tramonto. Visitare il Mausoleo di Ho Chi Min è antropologicamente interessante, tutti diligentemente in fila per non mancare di rispetto alla salma. La fila è chilometrica, ma scorre veloce sotto lo sguardo vigile delle guardie. Al Museo Etnologico, conosciamo le 54 etnie presenti nel Paese. E poi lo spettacolo del Teatro delle Marionette sull’Acqua, rappresenta storie popolari con marionette su uno specchio d’acqua. Ceniamo in un tipico baracchino con un ottimo barbecue di pesce a 2 euro e anche la bevanda di canna da zucchero è deliziosa! Ma più tardi, ci beviamo la Hay Hoi, birra locale. Per le sue proprietà si deve bere entro poche ore, peccato aspettare! Sedersi in questi luoghi permette di vivere al meglio la gente.
Natale dove vuoi
Per i vietnamiti il TET è la festa più importante del calendario cinese, cade normalmente tra gennaio/febbraio, un momento solenne in cui tutto il Paese si ferma. Intanto siamo sulla costa per imbarcarci sulla Giunca, enorme barcone in legno e goderci così il Natale ad Halong Bay. Patrimonio UNESCO, la baia è costellata da rocce carsiche che in millenni d’erosione hanno creato un ambiente unico di isole, faraglioni e grotte. Un ampio spazio a prua ci accoglie per ammirare il paesaggio, gustiamo un pranzo di Natale unico. Auguri!
Il Centro
Un bus notturno, con letti al posto di sedili, ci porta sul Fiume dei Profumi, ad Hué. Città Vecchia e Cittadella Imperiale, entrambi patrimonio UNESCO, meritano una visita. Un mausoleo del massacro di My Lai, dovei morirono circa 400civili, attira la nostra attenzione. Ad Hoi An,più a sud,è bello camminare tra le viuzze sul fiume. Anche Hoi An è patrimonio UNESCO, la Città Antica, d’influenza cino-giapponese, è una perla. Poco distante, il sito archeologico di My Son(sempre Unesco) è il più famoso del Vietnam, se non fosse stato per i bombardamenti, sarebbe uno dei meglio conservati. In bici raggiungiamo un mare incontaminato a turismo zero, proprio dietro l’angolo! E domani…sud!